sabato 12 maggio 2007

family gay


a proposito del family day, e delle polemiche a braccetto
ma volevo dire, i gay, oltre ad andare così di moda oggi
hanno anche il privilegio di non aver bisogno del timbro dello stato sul loro amore.

una coppia di eterosessuali che non si sposa, un po' almeno nell'inconscio gli rimane quella cosa lì che se non è in carta bollata o velo bianco allora non è vero amore.
ma i gay invece no, sono liberi!, non devono rendere conto a nessuno del loro amore...

ma come sempre essere liberi è una cosa molto difficile da sopportare. non piace a nessuno, e non piace neanche ai gay.
io non ho niente contro di loro, e se vogliono subire la stessa repressione e le stesse clausole degli eterosessuali, benvenuti, avanti savoia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

non l'avevo mai vista sotto qusto punto di vista, mi sembra assolutamente corretto qusto ragionamento, anche se tanto c'è il divorzio risolutore, comunque quello che non solo i gay vogliono, ma anche tutti quelli che convivono ecc, è vedersi riconosciuti alcuni diritti (tipo sulle eredità, o poter far visita negli ospedali come se fosse un familiare ecc...).
Però concordo sul fatto che sia meglio rimanere assolutamente liberi anche (e soprattutto) sotto questo punto di vista.