istanbul, una riunione privata tra amici

bilderberg 2007:
membri delle famiglie reali, la banca mondiale, la banca centrale europea, la federal reserve, politici di primo piano, media globali, compagnie petrolifere, multinazionali, si incontrano come ogni anno in quella che è ormai la più conosciuta tra le conferenza private dei potenti.

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una conferenza ad inviti. 130 circa. con invitati alcuni media, ma ovviamente con il divieto assoluto di parlarne. e con un gran schieramento di forze dell'ordine e servizi segreti a protezione dell'evento.

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è una di quelle riunioni in cui si decide il cosa, chi, come, e quando, di quello che succederà nel mondo per il prossimo anno. dopo di che i camerieri vari della politica, del giornalismo, e dei servizi segreti si preoccuperanno di servici nella maniera più opportuna il menu da loro scelto.

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è solo una riunione privata, dicono. niente di male. non c'è da preoccuparsi.
guardatevi tranquillamente jerry scotti,

e voi di sinistra prendetevela con quelli di destra che sono i cattivi e voi di destra prendetevela con quelli di sinistra che sono i cattivi.
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nel frattempo noi gli invitati ci riuniamo quest'anno a istanbul, al ritz carlton hotel. dal 31 maggio al 3 giugno 2007.

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sembra che all'ordine del giorno ci sia il tentativo di comprare e convincere i turchi a appoggiare i kissinger boys degli stati uniti per un cambio di regime in iran...

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quest'anno è filtrata in anticipo la lista degli invitati,
gli italiani presenti sono: franco bernabè (rothschild europe), john elkann (fiat), mario monti (banchiere di stato), tommaso padoa-schioppa (banchiere di stato), giulio tremonti (banchiere di stato).
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altri italiani molto conosciuti che hanno preso ordini negli anni scorsi: walter veltroni, marco tronchetti provera, gianni riotta, ugo stille, sergio romano, romano prodi, giovanni agnelli, umberto agnelli, emma bonino, mario draghi, eccetera.

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ma niente di male, è solo una riunione privata tra amici!

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che mica c'entrate voi cittadini, perché insistete tanto? lasciateci divertire in pace, sono fatti nostri!